Analisi predittive a supporto del marketing di destinazione

Analisi predittive a supporto del marketing di destinazione

Il mercato turistico globale, caratterizzato da un’elevata competitività internazionale, impone alle destinazioni di dotarsi di sistemi di analisi che vadano al di là dei semplici dati di presenze e arrivi, ma che consentano di interpretare in tempo reale i bisogni dei turisti e fornire loro risposte concrete.
In quest’ottica abbiamo quindi analizzato i dati relativi ad un campione di circa 60 mila ricerche eseguite nel periodo 30 aprile – 29 maggio 2017 attraverso il booking engine dei portali delle destinazioni di una parte della costa adriatica veneta conosciuta anche come Obere Adria. L’analisi si è concentrata sulle aree costiere di Bibione, Caorle e Cavallino Treporti con un focus sulle attività di ricerca dei turisti italiani e tedeschi.

Lo strumento di business intelligence che abbiamo sviluppato per questo tipo di analisi ci consente di conoscere in tempo reale le preferenze dei turisti attraverso la classificazione delle ricerche effettuate sul booking engine presente sui portali delle località monitorate.

In particolare ci consente di analizzare in tempo reale la domanda degli utenti interessati alla destinazione turistica, di sapere quali prodotti ricettivi stanno cercando, per quale periodo, per quanto tempo e la composizione del nucleo familiare, per quali ricerche non vi sono disponibilità e in particolare i tassi di conversione delle prenotazioni. Questi dati rivestono un’importanza strategica per le politiche commerciali della destinazione e permettono agli operatori del territorio (DMO, Consorzi Turistici e Associazioni di Categoria) di avere una panoramica dei desideri e delle aspettative dei turisti per creare prodotti, promozioni e soluzioni che le soddisfino.

Questo strumento è stato messo a punto grazie alla integrazione del booking engine (BookingFor®) utilizzato da diversi portali di destinazione, e la piattaforma Google Analytics® attraverso il suo tools in versione Beta denominato DataStudio®”.

Ecco alcuni interessanti insight emersi dall’analisi:

  1. La settimana più richiesta dai potenziali turisti risulta essere la 22esima dell’anno, ossia quella che include il ponte del 2 giugno e dell’inizio della pentecoste, con circa 10mila ricerche. Le altre settimane più ricercate la 31esima e la 32esima, ossia le prime due del mese di agosto. Nello specifico, nel periodo considerato, i turisti italiani hanno ricercato o prenotato, in ordine, la 22°, 31° e 32° settimana, mentre i turisti tedeschi la 22°, la 23° e la 24°.
  2. La tipologia di servizio turistico più ricercata sono gli appartamenti, con quasi 30mila tra ricerche e prenotazioni, seguiti dagli hotel e dai campeggi. Gli italiani, inoltre, hanno effettuato circa 12mila ricerche per appartamenti e 7mila per hotel, mentre i tedeschi 14mila per appartamenti ed 11mila per hotel.
  3. La maggior parte dei potenziali turisti ha ricercato una sistemazione per un nucleo familiare composto da 4 persone, seguito da gruppi di 2 e di 3 persone. I turisti italiani viaggiano principalmente in 4 persone (7600 ricerche ca), in 3 (7250 ca) ed in 2 (7200 ca). Anche i turisti tedeschi viaggiano in 4 persone (10mila ca), in 2 (8900 ca) ed in 3 (6200 ca).
  4. La durata del soggiorno ricercato è principalmente di 7 giorni (25mila ricerche ca), da 14 giorni (12mila) e da 3 giorni (6mila), per i cosiddetti “weekend lunghi”.

 
La ricerca eseguita è un esempio del tipo di analisi che è possibile condurre partendo da un set di dati di interesse e rappresenta un un metodo di lavoro applicabile a ogni destinazione. Ne abbiamo parlato con Twissen, società specializzata nell’analisi dei trend del turismo, in questa intervista.

E se vuoi saperne di più, contattaci, siamo curiosi di sapere come vuoi utilizzare i tuoi dati per conquistare i tuoi ospiti.